E TU CHE DICI ?

Martedi 28 Luglio 2015- (Marco 8:29) < E voi, chi dite che io sia?> E tu, che dici?-Molte persone sono atei pratici, cioè credono in Gesù ma vivono come se non ci fosse; altri lo seguono ma a debita distanza; altri ancora lo considerano un grande personaggio storico e nulla di più; altri vedono in Lui solo un modello di amore e saggezza (come tanti altri guru).Tutto questo non basta per essere salvati. L'epistola ai Romani(10:9,10) spiega che bisogna credere col cuore e confessare Gesù come Signore (cioè come Capo Padrone della nostra vita). L'accento sulla onfessione"con la bocca" non è casuale:Dio vuole che ci pronunciamo apertamente! Il precetto moderno secondo cui la religione è una faccenda interiore e non va condivisa con nessuno è semplicemente falso.Il battesimo nel N.Testamento veniva praticato da adulti consensienti che con questo gesto pubblico dichiaravano apertamente la loro fede e la loro scelta.Nel passo di oggi Gesù mette alle strette i Suoi discepoli chiedendo loro di esprimersi pubblicamente.Dalla loro risposta sarebbe dipeso il loro futuro eterno. Pietro capisce al volo e risponde a nome di tutti:"Tu sei il Cristo" e in un'altra occasione specifica:"Signore da chi andremmo noi?Tu hai parole di vita eterna; e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio"(Giovanni 6:68,69). ORA TOCCA A TE PRONUNCIARTI.